Da quando abbiamo lanciato la candidatura di Gianni Morandi al Quirinale, prima con un tweet da Berlino, la mattina di domenica 9 novembre, e poi con una poesia a Caterpillar AM, a Radio2 RAI, all'alba della mattina successiva (con un bis stamani), è tutto un fiorire di tweet e pagine facebook che, sotto sotto, vogliono accaparrarsi il merito di essere stati i primi a fare il nome di Gianni.
A dire il vero, facendo una rapida ricerca in rete, ho trovato che tutte le proposte in tal senso sono successive ai nostri interventi (facile fare gli originali quando ne ha già parlato la RAI), tranne un elegante post su facebook da parte di un certo Alegalli, che risale addirittura a mercoledì 22 ottobre, di cui peraltro non conoscevo l'esistenza. Rinuncio quindi volentieri alla primazia sul tema, a favore di Alegalli. Anche se, a dire il vero, quando Alegalli ha lanciato la sua proposta non era ancora uscito l'articolo di Stefano Folli su Repubblica (è di sabato 8 novembre) che ha, in qualche modo, "ufficializzato" l'imminenza dell'uscita di scena di Re Giorgio.
Ora però dobbiamo tutti abbandonare le dispute sulla primogenitura e concentrarci sull'obiettivo: vogliamo Gianni al Quirinale!
Cos'abbiamo? Abbiamo tanti e influenti sostenitori, abbiamo una pagina facebook che, aperta lo stesso 10 novembre, non so da chi, ha già oltre 1300 aderenti e una seconda, aperta l'11 novembre, che supera i 400. (Certo, sarebbe stata doverosa una citazione, ma tant'è).
E su twitter abbiamo tanti lanci con individuazione di hashtag (#GiannialQuirinale, #GiannialColle, #MorandiPresidente) che ci aiuteranno a sostenere la candidatura.
E poi abbiamo (e ci sarà scusata l'autocitazione, vista la rilevanza del tema) due componimenti poetici, già letti a Radio2 che potranno aiutare i comitati pro-Gianni, configurandosi come veri e propri "inni".
In
Italia il presidente
resta
in sella sette anni
è
per questo che la gente
vuole
solamente Gianni.
Lui
che andava a cento all'ora
questa
Italia cambierà
lui
che sempre si innamora
lui
tra mille ce la fa.
Lui che può dare di più
Lui che può dare di più
lui
che sei forte papà
lui
Belinda, lui Mariù
la
Befana trullallà.
Lui
che 1) non tradisce
lui
che 2) non ci delude
il
paese ripulisce
le
polemiche le chiude.
Se
Re Giorgio se ne va
non
ci resta che Morandi
ma
pagar ci toccherà
delle
royalty a Ballandi.
Marco Ardemagni per Caterpillar AM - Radio2 RAI, 10/11/2014
Marco Ardemagni per Caterpillar AM - Radio2 RAI, 10/11/2014
È
da un po' che non parliamo
del
ragazzo che appoggiamo
noi
che primi tra la gente
lo
volemmo presidente.
Ora
è tutto un brulicare
come
all'alba le lampare
di
club piccolini e grandi
che
sostengono Morandi.
Troppo
facile, copioni:
dite
Ligabue o Baglioni,
o
aderite al comitato
di
chi Gianni l'ha lanciato.
Napo
è stanco, vuol mollare,
Renzi
chiede di restare
fino
al lancio dell'Expo
ma
Morandi, perché no?
Tra
gli stand delle nazioni
canterà
le sue canzoni
e
sarà invidia crescente
per
il nostro Presidente.
Hanno
Dilma i brasiliani
e
Barack gli americani:
non
sfigurerà tra i grandi
la
figura di un Morandi.
Marco Ardemagni per Caterpillar AM - Radio2 RAI, 18/11/2014
Infine, e questa è forse la cosa più importante, sta fiorendo con estrema naturalezza un grande interesse giornalistico "spontaneo" attorno a Gianni, aldilà della sua ovvia candidatura a naturale Presidente di tutti gli Italiani. Si vedano ad esempio questi articoli de ilfattoquotidiano.it, di Repubblica, del Tgcom24, del Corriere, sul superamento del milione di "like" su Facebook da parte della pagina ufficiale di Gianni (che è già oltre il milione e centomila). Ma la vera investitura alla carriera politica di Gianni arriva da questo splendido articolo di Internazionale.
Insomma: uniamo le forze, sono maturi i tempi per Gianni Morandi sul colle più alto di Roma. Forza Gianni ¡hasta el Quirinal!
flash update: mi ha scritto Simone, admin della seconda pagina facebook che nulla sapeva della nostra iniziativa (come noi non sapevamo di Alegalli). Perfetto: un ulteriore blessing alla portata politica di Gianni, condivisa spontaneamente da tanti italiani. E il fatto che sia stato così a lungo capitano di una delle istituzioni portanti del nostro Paese, la Nazionale Cantanti, lo dimostra ulteriormente.
Marco Ardemagni per Caterpillar AM - Radio2 RAI, 18/11/2014
Infine, e questa è forse la cosa più importante, sta fiorendo con estrema naturalezza un grande interesse giornalistico "spontaneo" attorno a Gianni, aldilà della sua ovvia candidatura a naturale Presidente di tutti gli Italiani. Si vedano ad esempio questi articoli de ilfattoquotidiano.it, di Repubblica, del Tgcom24, del Corriere, sul superamento del milione di "like" su Facebook da parte della pagina ufficiale di Gianni (che è già oltre il milione e centomila). Ma la vera investitura alla carriera politica di Gianni arriva da questo splendido articolo di Internazionale.
Insomma: uniamo le forze, sono maturi i tempi per Gianni Morandi sul colle più alto di Roma. Forza Gianni ¡hasta el Quirinal!
flash update: mi ha scritto Simone, admin della seconda pagina facebook che nulla sapeva della nostra iniziativa (come noi non sapevamo di Alegalli). Perfetto: un ulteriore blessing alla portata politica di Gianni, condivisa spontaneamente da tanti italiani. E il fatto che sia stato così a lungo capitano di una delle istituzioni portanti del nostro Paese, la Nazionale Cantanti, lo dimostra ulteriormente.
E' vero Gianni Morandi rappresenterebbe al meglio l'Italia nel mondo. E' una persona correttissima, che ama l'Italia e gli italiani, sa mediare, e soprattutto ci mette sempre la faccia in tutto quello che fa. Si MORANDI for President
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