martedì 8 aprile 2014

Una newsletter simpatica e un po' populista


Mi sta stuzzicando l'idea di mettere in piedi una newsletter simpatica e un po' populista.
Certamente è già stato fatto qualcosa del genere, ma non ho voglia di stare a verificare in rete. Forse è meglio passare direttamente all'azione.

Come funzionerebbe?

Foto ottenuta, assieme ad altre 612 analoghe
lasciando inavvertitamente un iPhone  5 
in un
sacchetto 
con una copia de Il Fatto Quotidiano
Ogni sera (poniamo alle 20) verrebbe effettuato l'invio  di uno e un solo articolo (questo può essere l'espressione di un'opinione, il lancio di una iniziativa, la pubblicità a un proprio libro, il commento a un avvenimento). Assoluta libertà.

L'articolo da inviare agli iscritti alla newsletter verrebbe deciso dagli stessi iscritti tramite votazione da effettuarsi su un sito nel corso della giornata (sulla base di un elenco di titoli proposti dagli stessi autori).

Vediamo il ciclo nel dettaglio.

1) Entro le 10, gli autori propongono i propri articoli, inviandoli alla redazione (utilizzando un form predisposto);

2) Alle 10 la redazione (meglio ancora se si trova un automatismo) mette tutti i gli articoli ricevuti in votazione esponendo NOME e COGNOME dell'autore TITOLO e LUNGHEZZA dell'articolo;

3) Gli iscritti alla mailing list (tramite un codice) votano l'articolo più gradito (almeno potenzialmente)

4) Alle ore 18, la redazione (la immagino composta di cinque membri, tra cui io) verifica l'articolo scelto. Ogni redattore ha diritto di veto (cioè se l'articolo non piace anche a un solo redattore non viene inviato).

5) Alle ore 20 viene effettuato l'invio.

Il ciclo riprende uguale il giorno successivo.

PS: gli articoli inviati nei giorni precedenti, magari a partire da 2-3 giorni dopo l'invio, verrebbero pubblicati anche sul sito e/o blog che fungerebbe da archivio (oltre che, ovviamente, di porta di ingresso per iscriversi alla newsletter.

Boh, io intanto inizio a raccogliere le iscrizioni qui.

1 commento:

Matteo ha detto...

Iscrittomi alla newsletter, eventualmente disponibile ad aiutare per la parte "tecnica". Non condivido però, se si tratta di una newsletter "populista", la necessità di una redazione.