Sotto quella ufficiale indossava una maglietta speciale pensata apposta per l'esultanza. Aveva anche studiato, e concordato con i compagni, un'originalissima coreografia per il suo prossimo gol.
Ma non segnò più e nessuno vide mai né la maglietta né il balletto.
E, come lui, tanti in Serie A aspettano, aspettano...
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