mercoledì 1 aprile 2009

Il triangolo di Piacenza Sud


Questa sera ho scoperto una falla spazio-temporale del sistema autostradale italiano. In premio, invece del Nobel, ho ricevuto un invito a presentarmi a un Punto Blu a "regolarizzare la mia posizione". Ma andiamo con ordine.
Al termine di una corrispondenza dalla prefettura di Cremona per Caterpillar(Radio2) verso le 19.50 saluto il prefetto e i suoi gentili ospiti e salgo sulla mia Multipla a metano, diretto verso la mia residenza brianzola. Seguendo le indicazioni del Garmin, percorro qualche chilometro e imbocco la A21 Torino-Brescia a Castelvetro Piacentino, direzione Torino, passando, ovviamente, dall'entrata del telepass, visto che ne ho uno in dotazione.
Percorro una decina di chilometri, supero una sola uscita: quella di Caorso, ma una volta giunto nei pressi dell'area di servizio "Nure" mi ricordo di aver lasciato un cellulare sulla scrivania del prefetto. Chiamo subito il centralino della prefettura dove due cortesi piantoni di servizio si premurano di recuperare il cellulare.
Devo tornare indietro. La soluzione classica prevede di abbandonare l'autostrada alla successiva uscita e di rientrare nella direzione opposta.
E così decido di fare: procedo ma l'uscita successiva è, di fatto, un doppio raccordo con la A1: a distanza di pochi metri c'è prima l'uscita di raccordo per la A1 direzione nord, verso Milano per intenderci, e subito dopo l'uscita di raccordo per la A1 direzione sud, verso Piacenza Sud-Bologna.
Tirando a indovinare e seguendo un po' il Garmin, che però si perde, snobbo l'uscita verso Milano e imbocco il raccordo verso sud. Temo di aver sbagliato, quando circa un chilometro dopo, forse meno, sempre procedendo ancora sulla corsia del raccordo, trovo la freccia a destra per Brescia che mi rimanda sulla A21 nella direzione giusta, quella che mi permette di tornare a Castelvetro Piacentino, dove ero entrato.
Una volta giunto a Castelvetro, la sbarra del telepass non si apre. Un cartello mi intima di non abbandonare il veicolo. Attendo istruzioni. Dopo un paio di minuti una voce femminile mi chiede da un interfono dove sono entrato in autostrada. Cerco di spiegare il giro, ma lei mi segnala che essendo entrato e uscito dallo stesso casello le risulta un'inversione in autostrada e mi consiglia di recarmi, nei prossimi giorni, a un Punto Blu a "regolarizzare la mia posizione".
Non era previsto che qualcuno dimenticasse il telefono sulla scrivania del prefetto.
Non era previsto che qualcuno percorresse il triangolo di Piacenza Sud.

Quello che succede quando poi tento di "regolarizzare la mia posizione" è un'altra piccola odissea che racconto qui.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

È più facile uscire vivi dal triangolo delle Bermuda che dal triangolo Piacenza Sud :D

Heep ha detto...

meriteresti qualche anno di galera...

Anonimo ha detto...

Che belle ste perle, Marco:)