venerdì 10 ottobre 2008

Animali sì, animali no

Le metafore zoologiche sono molto frequenti nel nostro linguaggio. Però bisogna distinguere animale da animale. Il riferimento ad alcune bestie veicola un giudizio positivo, quello ad altre ha un'accezione negativa, altri animali hanno un'immagine piuttosto neutra. Ma vediamo nel dettaglio. Da una rapida analisi ne emerge un quadro abbastanza sorprendente: il primo a saltare all'occhio è il cane. Beh, il cane, il fedele amico dell'uomo è, da un punto di vista metaforico, decisamente "negativo": "quell'attore è un cane". Senza contare che il cane, insieme con il maiale, è utilizzato come base per le più ovvie bestemmie. Il gatto, invece, che viene considerato a livello di percezione comune come decisamente più inaffidabile, si distingue per una discreta metaforica positività: "quel portiere è un gatto", cioè è molto agile. Particolare il caso della pecora: vile e gregaria nella versione adulta, diventa buonissima, quasi vittima sacrificale da cucciola: ecco l'agnello di Dio. Altro caso è quello della distinzione di genere: il gallo, al maschile, trionfa per maestà nei confronti della stupidissima gallina, per non parlare dell'ambiguo pollo.
Ecco una veloce rassegna:
Positivi: gatto, volpe, leone, gallo, toro, agnello, pesce (positivo in una visione un po' omertosa della vita), elefante (dotato di grande memoria), tigre.
Neutri: mulo (testardo ma anche lavoratore), cavallo, elefante.
Negativi: cane, maiale, asino, gallina, pollo, bue, orso.
Si attendono ulteriori contributi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

serpente negativo malvagio e bifido, un'aquila puo' essere positivo sta per attenzione/intelligenza/prontezza ma anche ironico, dunque negativo, come anche volpe a volte: ad es in quella situazione ha fatto una fesseria = non e' stato proprio un'aquila), falco: positivo veloce e preciso, oca negativo, topo negativo (topo d'appartamenti), una foca negativo: inutilmente virtuoso e tecnico, pappagallo negativo , un po' retro' per dire cascamorto, pavone negativo per la superbia, squalo negativo per l'aggressivita'/voracita', polipo negativo - se te lo dice una ragazza hai le mani troppo lunghe, vitellone: negativo e cinematografico

Anonimo ha detto...

lumaca = lentezza esasperante; coccodrillo = falsità da pancia piena; gufare = la jella!; conigli paurosi ma lepri agili e veloci; talpa = l'acume insospettabile della spia; mantidi e api regine a trattar male i maschi di ogni specie; farfalle lievi e gradevoli, ma farfalloni ridicoli; rospi indigesti e ragni frustranti; tarli che non fanno dormire; cicale gaudenti ma riprovevoli, formiche risparmiose e da ammirare (soprattutto se formichine), lucertole che amano il sole e sanguisughe da cui è meglio tenersi lontani. E per stasera il mio zoo chiude qui :)

elena ha detto...

Scimmia= POSITIVO secondo me, soprattutto nel diminutivo scimmietta, ma di solito usato con significato negativo; cavalletta= decisamente NEGATIVO, perchè saltellante ed infestante; puzzola= beh, NEGATIVO ma in effetti mi sta simpatica; gufo= NEGATIVO, per la strana idea che porti sfortuna; somaro= NEGATIVO, diverso da mulo, usato per indicare gli ultimi della classe e mi sono sempre chiesta perchè.

Anonimo ha detto...

un animale feroce in una sua accezione cosmetica è ammesso nell'elenco? pitbull con il rossetto. ma non so se positivo o negativo.

teo