giovedì 12 gennaio 2012

di a da in con su per tra fra


Lo so che in questo momento ci sono altre priorità nel paese, ma la mia proposta è di introdurre urgentemente nuove arbitrarie preposizioni nella lingua italiana.
I complementi sono decisamente troppi, diverse decine e, non essendo l'italiano una lingua agglutinante come il finlandese che ha ben 15 casi, dobbiamo fare quasi tutto con le preposizioni, con l'aggiunta di qualche occasionale avverbio e locuzione a supporto.
Insomma: le povere nove preposizioni classiche (di a da in con su per tra fra) faticano a coprire tutti i complementi senza ambiguità.
Ad esempio "di" (dei libri, dei cani) copre ambiguamente alcune forme del complemento di specificazione, del complemento di argomento e del complemento partitivo (e altri).
E allora, ad esempio, perché non introdurre, arbitrariamente, la preposizione semplice "u" per il complemento di argomento?
Esempio: Abbiamo parlato ul film di Pedro Almodovar. Fammi sapere ull'esito dei tuoi esami.
E la preposizione "fe" per il complemento d'agente riservando il "da" per il moto da luogo.
Esempio: il libro è letto fe Matteo. Bob è stato colpito fella zia di John.
Non sarebbe meraviglioso?

2 commenti:

Claudio Fatti ha detto...

Marco, sei fottutamente un genio :D

lin741852 ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.